Dal Corriere della Sera: Timbravano, poi andavano a correre o a fare la spesa: Palermo, scovati 28 “furbetti” del cartellino.
“Ora, a parte che, ahi noi, una storia simile non fa più notizia, mi spiegate perché -ed avviene spesso- colui che ha una partita iva viene associato ad un evasore seriale a prescindere -con tanto di risatina per sottolinearlo- e chi “corre o va a fare la spesa” mentre avrebbe dovuto occuparsi di altro, per cui è pagato dalla collettività, è un furbetto?
Non lo è! Per quanto mi riguarda è un LADRO. Punto.
Ed anche della peggiore specie.”
Dott.ssa Daniela Manno
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